Domenica è andato in scena a L’Aquila una bella giornata di sport, e non solo perché come pisani, abbiamo potuto finalmente gioire di una vittoria forse non meritatissima, ma di sicuro conquistata con determinazione dal gruppo nerazzurro, ma soprattutto perché i padroni di casa hanno accettato il verdetto del campo con stile, garbo e signorilità.
Non sempre girando per lo stivale assistiamo a tali gesti di sportività e ci sentiamo quindi in dovere di sottolinearne la straordinarietà così come è giusto anche sottolineare il comportamento dei ragazzi della Curva Nord che pur non assistendo alla gara in corso, in quanto non tesserati, hanno esposto fuori dallo stadio, striscioni di solidarietà alla città abruzzese ancora martoriata dal terremoto (“Fate decreti contro chi vuole tifare, invece di aiutare chi vuole ricominciare.”)
Tutto questo a pochi giorni dai fatti di Roma (con un giovane napoletano in fin di vita per scontri con ultrà della Roma nella gara di Coppa Italia) è un evento che dovrebbe essere messo in evidenza se non altro per lasciar intravedere anche il lato umano e di solidarietà che spesso alberga nel mondo degli ultrà.
La parentesi iniziale (doverosa) lascia il campo invece al calcio giocato e alla nuova importante sfida della prossima domenica contro la corazzata Frosinone. Parla così a proposito della doppia sfida con i ciociari, Rachid Arma, il capocannoniere nerazzurro che ha collezionato 15 reti in questa stagione e che potrebbe ancora incidere in questa fase play-off: ”La partita vinta contro LAquila ha riportato entusiasmo nella nostra tifoseria, di questo siamo tutti contenti e sappiamo che solo uniti possiamo arrivare lontano”.
“Abbiamo avuto la nostra buona dose di fortuna – ha detto ancora – nel riuscire a battere una squadra forte come L’Aquila tuttavia in alcune fasi della stagione non sempre è stato così. Adesso ci godiamo questo momento consapevoli che domenica arriverà una squadra composta da giocatori importanti e che dovremo centrare la vittoria senza subire goal, per poi andare a Frosinone e giocarcela nella gara di ritorno. Confidiamo molto nell’aiuto del nostro pubblico, che saprà sostenerci in questo momento delicato, e sappiamo anche che solitamente con le squadre importanti riusciamo ad esprimerci meglio sotto il profilo del gioco”.
Merito di questi risultati (solo un mese fa insperati) è di certo il Mister dei nerazzurri, Leonardo Menichini, che si prende i complimenti del bomber nerazzurro: ”Stiamo bene sia fisicamente che psicologicamente, merito anche del Mister che con la sua esperienza ha saputo sfruttare al meglio tutte le qualità e caratteristiche di ognuno di noi. Nel reparto avanzato ci ha dato ampia libertà dazione, chiedendoci di non dare mai punti di riferimento agli avversari e questo per me è molto importante, mi sento a mio agio e riesco a fare bene e così anche i miei compagni”.
E facendo riferimento al fatto che nelle ultime gare mancano i suoi goal risponde con decisione: ”Non importa se segno oppure no, la cosa che conta è vincere e fare bene come gruppo”.
davvero un bell’articolo, brava!!!